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Una donna, sette uomini e il figlio monsignore

Giacomo Tamburino

14x21,4, ISBN 989-88-7751-406-6, pagg. 186, ill. - Cod: 201512

€ 18,00 / (L.34.853)


È il racconto della vita di Lucia, vissuta nel novecento sulle sponde dello stretto di Messina prima e poi a Catania, Allentown, Roma, Bangkok e Abidjan. Alcune doti di natura la coinvolsero in vicende sentimentali, economiche e sociali che incisero in maniera determinante e talora singolare sulla sua esistenza. La bellezza e l’attrattiva che possedeva segnarono la sua vita fin dalla fanciullezza. Il patrigno per evitare di desiderarla preferì che la madre l’affidasse ad una zia. Da studentessa fu amata da un compagno, Giovannino, che però durante il servizio di leva sposò una slava. Facendo la spola sul ferry-boat tra Villa San Giovanni e Messina conobbe un taciturno barista che stranamente scomparve quando stavano per sposarsi. Da dipendente di un’azienda commerciale, fu oggetto delle mire del “principale” e successivamente di suo figlio da cui ebbe un bambino. Questi, dotato di non comune intelligenza, dopo un’esperienza sentimentale conclusasi tragicamente, scelse la vita religiosa rivestendo importanti e prestigiosi incarichi. La protagonista negli anni della maturità, grazie a non comuni doti imprenditoriali, divenne titolare di un’impresa di costruzioni edili e in questo lavoro conobbe e sposò un ufficiale americano che seguì in America per alcuni anni. Successivamente preferì tornare in Italia stabilendosi a Roma dove lavorava il figlio. Nella capitale conobbe un generale in pensione che fu sul punto di sposare dopo avere ottenuto l’annullamento del matrimonio con l’americano. Però il trasferimento del figlio nella carriera diplomatica del Vaticano, la indusse a seguirlo in Thailandia prima e nella Costa d’Avorio dopo. Sempre dotata di grande attivismo in questi luoghi collaborò con le locali missioni religiose. Nella Costa d’Avorio la sua capacità di abile amministratrice fu richiesta per la realizzazione di un ospedale in una missione anglicana. Il responsabile, pastore protestante, finì per coinvolgerla nella sua ultima vicenda sentimentale.

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