Autore
Titolo
Collana
  -
..
  .Cerca per categoria:
.Search by category:


Grandi Opere

Arte

Cinema

Critica letteraria

Etnologia e geografia

Fotografia

Letteratura italiana

Letture per ragazzi

Musica

Ristampe

Saggistica varia

Storia

Storia locale

Teatro

Turismo - Guide

Urbanistica e Architettura

Archeologia

Storia del Diritto

Poesia

Narrativa

Biografie

Fumetti



 



Dalla fantasia di Nonno Enzo
Le fairy tales ... ancora oggi
Vincenzo Buscemi, Marinella Coco, Valentina Perciavalle, Elisabetta Sagone

21,4x14, ISBN 978-88-7751-435-6, pagg. 54, ill. - Cod: 201714

€ 9,00 / (L.17.426)


La pubblicazione, costituita da una raccolta di brevi racconti, destinata ai bambini più piccoli, nasce da un duplice desiderio: da un lato, affidare alle mani degli Adulti Significativi che svolgono la fondamentale funzione di caregiver uno strumento narrativo il cui valore pedagogico è riconosciuto già a partire dalla scuola dell’infanzia; dall’altro, lasciare traccia di una diffusa pratica legata al tradizionale “racconto prima di andare a dormire” e, in particolare, di un riconoscimento all’autore di queste brevi storie, il nonno Enzo che, passando dalla creazione della “Lumachina Salvina”, del “Nico Nero”, della “Zanzara Balbuziente, a quella del “Chiodo Storto”, per finire poi con il “Millepiedi Tip- Tap”, ha catturato oggi l’attenzione di Vincenzino e di Rita, domani quella di tanti altri bambini che si accostano al mondo incantato delle fairy tales.
Si tratta di brevi storie che contengono uno o più messaggi riconducibili a tematiche attualmente sotto i riflettori di una pedagogia dell’infanzia attenta alla lettura “critica” e approfondita della realtà circostante; parliamo dei temi della pro-socialità e dell’altruismo (nel caso della “Lumachina Salvina”), della diversità e del pregiudizio (nel caso del “Nico Nero” e del “Chiodo Storto”), della forza del gruppo (nel caso delle “Galline Coccodè”), della disabilità e della resilienza (nel caso del “Millepiedi Tip-Tap” e della “Zanzara balbuziente). Osservare e leggere con gli occhi dei bambini la realtà incantata presente nelle fairy tales non è un’operazione così semplice come si può immaginare, poiché quello del bambino è e sarà sempre un “punto di vista” differente da quello dell’adulto.
Affidare ai bambini di oggi questo piccolo patrimonio può consentire di sperare che gli adulti di domani si accostino all’infanzia, retrospettivamente, pesando limiti e possibilità, e che riescano a diventare capaci di fare un uso “intelligente” della narrazione valorizzandone la funzione educativa.

Visualizza Carrello